Con sempre maggiore frequenza le aziende decidono di approdare sulla piattaforma Instagram con l’intento di garantirsi un posto nell’ormai infallibile mondo dei social.
Si contano sulle dita di una mano i settori che si ritengono ancora poco consoni all’utilizzo di un social media per sviluppare il proprio business: basti pensare che oggi anche banche e farmacie riescono a trarre consistenti profitti dal digital e social media marketing.
Ma la fame di risultati immediati (che pur è lecito provare!) e la foga nella realizzazione dei profili aziendali, creano spesso un disegno strategico fallimentare destinato alla scomparsa.
Per questo motivo vogliamo oggi riassumere in pochi punti cardine quelli che sono i must have che le aziende devono rispettare per incrementare le opportunità di crescita e successo su Instagram.
Fermo restando che, come ogni altra strategia di marketing che si rispetti, è consigliabile che anche Instagram venga affidato a professionisti esperti del settore, ci sono alcune pratiche fondamentali che possono rappresentare il punto di partenza perché un profilo aziendale risulti affidabile:
Primo impatto.
1. L’immagine del profilo. È sempre consigliabile che l’immagine del profilo rappresenti il logo del Brand, in modo che già a primo impatto si percepisca un proprio elemento di riconoscibilità.
2. La Bio. Non tutti i Brand possono contare sulla riconoscibilità immediata del logo, per cui è sempre buona norma inserire una piccola descrizione della propria attività, magari anche solo attraverso lo slogan che si è scelto per identificarsi. Ma ancora più importante è inserire all’interno della bio il link che rimandi al proprio sito o landing page.
3. Il feed. Che si tratti di un Brand già noto o di una nuova realtà imprenditoriale, una pagina Instagram aziendale deve sempre assicurare una certa affidabilità, spesso garantita dal primo impatto visivo. A questo proposito è necessario che il proprio feed sia curato e ben ideato.
Mantenere l’interesse nel corso del tempo.
Se il primo positivo impatto con l’azienda può spingere l’utente a seguire la pagina, è però importante lavorare nel lungo termine affinché le aspettative vengano sempre soddisfatte.
Per garantire un livello di attenzione costante nei confronti del proprio Brand bisogna lavorare duramente sulla progettazione dei contenuti da editare periodicamente. È dunque necessario:
1. Definire un piano editoriale periodico. Stabilire in anticipo il tipo di contenuto che si andrà a condividere con il proprio pubblico non solo è fondamentale, ma si rivela molto utile al programmatore stesso, che non lascerà nulla al caso.
2. Creare contenuti professionali. Siamo sinceri: che si tratti di un’immagine o di una foto, la differenza tra contenuti realizzati professionalmente (sia grazie a strumenti che a professionisti) e quelli più “casalinghi” è evidente ed influenza per un buon 70% la credibilità aziendale.
3. Hashtag. Il ruolo degli hashtag funge da motore di ricerca di Instagram, per cui è utile utilizzarli nei propri post ed anche nelle stories affinché sia più semplice farsi trovare. ATTENZIONE: utilizzare sempre e solo gli hashtag appropriati al proprio business e non i più noti, per risultare sempre credibili e professionali.
Come aumentare la visibilità del sito?
Un problema comune alle aziende è quello di ottenere un seguito che sia reale, sia perché una pagina molto seguita influenza l’idea dell’utente, sia perché effettivamente l’obiettivo di ogni azienda deve essere quello di farsi conoscere e vendere.
Esiste un modo per aumentare la propria notorietà ed insieme incrementare il proprio fatturato che ormai spopola ma che troppo spesso nasconde un lato negativo quanto pericoloso.
Ci riferiamo al mondo dell’Influencer Marketing.
Affidare la pubblicizzazione del proprio prodotto/servizio ad un Influencer risulta essere oggi uno dei modi più efficaci per generare riconoscibilità.
È dimostrato, inoltre, che il micro-influencer è in grado di aumentare esponenzialmente il pubblico di potenziali acquirenti/sostenitori perché circondato da una nicchia di utenti settorializzata, aumentando così le probabilità di riuscita della sponsorizzazione.
Le difficoltà cui vanno incontro le aziende nel realizzare questo tipo di collaborazioni è la ricerca dei profili di influencer validi che siano disposti a concedere la sponsorizzazione, ma soprattutto il rischio che, all’invio dei prodotti, la collaborazione non venga portata a termine.
Noi di Yield assicuriamo la buona riuscita della collaborazione, grazie alla nostra piattaforma con più di 500 influencer attentamente validati e alla possibilità di monitorare tutta la campagna affinché tutto si svolga secondo gli obiettivi.
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